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Il lettere è la lettera numero venti dell'alfabeto e corrisponde alla categoria delle consonanti. All'interno delle consonanti la S (la cui designazione è pronunciata quella) è una delle lettere più utilizzate poiché è quella che ci permette di differenziare il singolare e il plurale di sostantivi e aggettivi. Per esempio:piantasì, carinoS.
La pronuncia della S ha la particolarità di variare in alcune parti del mondo di lingua spagnola. La differenza maggiore si riscontra tra l'uso della lettera in America Latina e quello in Spagna, dove quest'ultima a volte tende a usare il volume della lettera "z" per la "s".
Quest'ultima può essere associata ad una caratteristica della S, quasi unica tra le lettere: la sua occasionale somiglianza con altre due lettere (C e Z) in termini di volume, fa volere scrivere una parola di cui si conosce il suono, può essere difficile identificare quale delle tre è quella scritta.
Ti può servire:
- Parole con S, C e Z
- Regole di ortografia
Esempi di diversi usi della lettera S
- Tutti i plurali terminano con la lettera S.
- canali
- macchia
- gas
- pomodori
- furgoni
- strade
- Quando il primo sillaba è subs- richiederà S entrambe le volte.
- sussidio
- successivo
- sottoinsieme
- sovversivo
- secondo classificato
- I superlativi degli aggettivi si scrivono con la "s".
- bellissimo
- grande
- molto lento
- grande
- molto serio
- Tutti verbi pronominali che terminano in -erse o -aerse che si riferiscono a un'azione sullo stesso esecutore portano S.
- applicare
- mangiare
- intrattenere
- prendere
- Entra
- rubare
- Il aggettivi che termina in -oso trasportare S.
- generoso
- grande
- pigro
- laborioso
- costretto
- Il riordino di un'azione passaggio è scritto anche con S.
- è andato
- Si è rotto
- si contraddiceva
- si maledisse
- si gettò
- Quando la prima sillaba è sospesa, porta due S.
- sostenere
- sottrarre
- sottrazione
- sottoscrizione
- sostanza
- Di fronte alle lettere b, d, g, l e m viene utilizzata la lettera S.
- slogan
- lunghezza
- cura
- muschio
- Sillabe dopo-, dopo- Y dis- portare sempre S, indipendentemente dal fatto che funzionino o meno prefissi.
- veglia
- trasgredire
- distrarre
- discepolo
- miseria
- Quando la parola inizia con contro-, usa S.
- consumatore
- scioccato
- stitico
- costanza
- costellazione
- Gli aggettivi che terminano in -sive (eccetto "nocivo") usano la S.
- corrosivo
- abrasivo
- massiccio
- abusivo
- Parole che finiscono in -Sion derivato da altri che terminano in S.
- estensione
- propensione
- avversione
- Il gentilices che termina in -ense conduce S.
- costaricano
- americano
- Buenos Aires
- Nicaraguense
- canadese
- Tutti gli -ismi sono scritti con S.
- feudalesimo
- nazionalismo
- patriottismo
- aforisma
- abisso
- Quando la prima sillaba è trans-, si scrive con S.
- trasgredire
- trasporto
- passante
- trasferimento
- Tutti i verbi coniugati in modalità congiuntivo portare S.
- ha rubato
- uccidere
- mangiò
- prendere
- nascondere
- Quando la prima sillaba è pers-, porta S.
- persuadere
- persistente
- persecuzione
- persuasivo
- personalizzare
- Modifiche a aggettivi che finiscono in -esco si scrivono con S.
- gaucho
- bruto
- diabolico
- incantevole
- immaginario
- Quando il Verbo infinito Non ha né S, né S, né Z, le sue coniugazioni porteranno S.
- ricercato
- giocare
- mostrare
- pulire
- Tutti i finali -questo, -ista portano S.
- soundman
- percussionista
- pensionato
- fastidioso
- gesto
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