Autore:
Laura McKinney
Data Della Creazione:
2 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento:
1 Luglio 2024
![BIOLOGIA - Lezione 15 - Gli Enzimi | Metabolismo Cellulare](https://i.ytimg.com/vi/-IcuTAzQP9c/hqdefault.jpg)
Contenuto
È chiamato catalisi al processo chimico di accelerazione o rallentamento di una reazione chimica, dall'aggiunta di una sostanza o elemento, sia semplice che composto, che altera i tempi di reazione senza intaccare la natura del prodotto finale dello stesso e, inoltre, senza perdere la propria massa nel processo, cosa che fa si verifica con i reagenti.
Questo elemento è chiamato catalizzatore. Ogni reazione chimica ha un catalizzatore adatto, che può accelerare, ingrandire o migliorare (catalizzatore positivo), o al contrario rallentare, diminuire e indebolire (catalizzatore negativo) il tuo processo. Questi ultimi sono spesso noti come inibitori.
Guarda anche: Esempi di catalizzatori (e loro funzioni)
Esempi di catalizzatore positivo
- Temperatura. La maggior parte delle reazioni chimiche possono essere accelerate senza alterare i loro prodotti, semplicemente aumentando il temperatura del mezzo di reazione. Per questo motivo la scomposizione del file importa si verifica più rapidamente ai tropici.
- Enzimi. Naturalmente segregati dal corpo degli esseri viventi, gli enzimi svolgono un importante ruolo catalitico, accelerando processi vitali che, se avvenissero da soli, richiederebbero temperature spesso incompatibili con la vita. (vedere: enzimi digestivi)
- Catalizzatori al palladio. Per le auto che utilizzano benzina senza piombo, tubi con palladio o platino in piccole particelle aderiscono allo scarico delle auto, possono catalizzare il processo di attenuazione del monossido di carbonio e di altri gas tossici della combustione, permettendo di ridurli a sostanze meno pericoloso a tempo di record.
- Derivati del fluoro. Accelerano la decomposizione dell'ozono (O3 → O + O2) in ossigeno, una reazione normalmente lenta. Questo è il problema degli aerosol e dei refrigeranti che rilasciano CFC nell'atmosfera: catalizzano lo strato di ozono in questo senso.
- Biossido di magnesio (MnO2). Un catalizzatore frequente nella decomposizione del perossido di idrogeno o del perossido di idrogeno (2H2O2 → 2H2O + O2) in acqua e ossigeno.
- Nichel. Utilizzato nell'idrogenazione degli oli vegetali, per ottenere la margarina, poiché questo metallo accelera il processo di ottenimento di lipidi saturi.
- Argento. L'argento policristallino e il nanoporosio sono efficaci acceleratori di anidride carbonica (CO2) mediante elettrocatalisi.
- Cloruro di alluminio. Dipendente presso il industria industria petrolchimica per velocizzare la produzione di resine sintetiche o lubrificanti, senza alterarne la delicatezza idrocarburi in questione, poiché ha proprietà acide e basiche allo stesso tempo (sostanza anfotera).
- Il ferro. Viene utilizzato come catalizzatore nel processo Haber-Bosch per ottenere ammoniaca da idrogeno e azoto.
- luce UV. Luce UV, insieme a catalizzatore specifico, compone la fotocatalisi: l'accelerazione di una reazione chimica per opera di un catalizzatore attivato dall'energia luminosa dell'ultravioletto.
Esempi di catalizzatore negativo
- Temperatura. Proprio come l'aumento della temperatura accelera il processi chimici, la sua diminuzione li ritarda. Questo è il principio della refrigerazione, ad esempio, che prolunga la vita degli alimenti mantenendoli a bassa temperatura.
- Acido citrico. L'acido del limone e di altri agrumi rallenta il processo di ossidazione del materiale organico.
- Inibitori enzimatici. Sostanze biologiche che si legano agli enzimi e ne riducono l'attività, per bloccare processi chimici o biologici. Sono spesso usati per combattere microrganismi patogeni, inibendo alcuni processi chiave per la sua riproduzione.
- Clorato di potassio. Utilizzato nei processi di azzurramento, in cui l'acciaio magnetite è rivestito per rallentare o prevenire il suo processo di corrosione.
- Acido sorbico. Conservante naturale utilizzato nell'industria alimentare per rallentare la decomposizione degli alimenti.
- Piombo tetraetile. Nella benzina al piombo ormai estinta, questa sostanza veniva usata come antiknock, cioè per prevenirne la prematura esplosione.
- Acido propanoico. Un liquido incolore e corrosivo con un odore pungente, favorisce la conservazione di mangimi, alimenti e prodotti farmaceutici, poiché è un potente inibitore della crescita di muffe e funghi.
- Zolfo e derivati. Questi composti agiscono come inibitori della catalisi positiva del platino in polvere o del nichel nelle reazioni di idrogenazione. La comparsa di zolfo interrompe l'effetto e ritorna alla sua normale velocità di reazione.
- Acido cianidrico (o prussico). Altamente tossico, il suo effetto sugli animali o sull'uomo interrompe il processo di numerosi metalloenzimi, impedendo così la respirazione cellulare e provocando la morte in pochi minuti.
- Mercurio, fosforo o vapori di arsenico. Queste sostanze annullano completamente l'azione dell'amianto platino nella produzione di acido solforico, agendo come un potente inibitore.