Scienze dure e scienze leggere

Autore: Laura McKinney
Data Della Creazione: 2 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 14 Maggio 2024
Anonim
SCIENZA e FEDE: chi ha ragione?
Video: SCIENZA e FEDE: chi ha ragione?

Contenuto

Il scienza È un sistema di conoscenza che è stato ottenuto attraverso osservazioni e sperimentazioni. Questo sistema ha una struttura che mette in relazione le diverse aree della scienza tra loro, in modi specifici. In esso ci sono leggi generali che sono state sviluppate in modo razionale e sperimentale.

Il conoscenza scientifica Ti consentono di generare domande e sviluppare il ragionamento per rispondere provvisoriamente a tali domande. Si chiamano le possibili risposte a queste domande (formulate dal ragionamento logico) ipotesi.

La scienza ha un metodo specifico di risoluzione dei problemi e costruzione della conoscenza chiamato metodo scientifico. Si svolge in varie fasi:

  • Osservazione: Viene osservato un evento che causa una domanda o un problema
  • Formulazione di ipotesi: Viene sviluppata una risposta razionale e possibile a quella domanda o problema
  • Sperimentazione: Consente di verificare che l'ipotesi sia corretta
  • Analisi: I risultati della sperimentazione vengono analizzati per confermare o rifiutare l'ipotesi e stabilire conclusioni.

Il metodo scientifico dipende da due caratteristiche fondamentali:


  • Riproducibilità: Tutta la sperimentazione scientifica deve poter essere riprodotta per verificare i risultati.
  • Rifutabilità: Ogni affermazione scientifica deve essere costruita in modo tale da poter essere confutata.

La distinzione tra scienze dure e soft non è una divisione formale, ma viene utilizzata per indicare:

Le scienze dure sono quelle che utilizzano il metodo scientifico con i risultati e le possibilità di verifica più rigorosi ed esatti.

  • Sono in grado di produrre previsioni.
  • Sperimentale: Il suo oggetto di studio facilita la realizzazione di esperimenti.
  • Empirico: in generale (ma non in tutti i casi) le scienze dure non sono teoriche ma empiriche, cioè si basano sull'osservazione dei fenomeni. Sebbene sia diffusa la convinzione che solo le cosiddette scienze dure siano empiriche, vedremo che lo sono anche le scienze morbide.
  • Quantificabile: i risultati sperimentali non sono solo qualitativi ma anche quantitativi.
  • Obiettività: A causa delle caratteristiche già citate, le scienze dure sono generalmente considerate più oggettive di quelle soft.

Le scienze morbide possono utilizzare il metodo scientifico ma in alcuni casi giungono a conclusioni teoriche solo attraverso il ragionamento, senza che sia possibile la sperimentazione.


  • Le loro previsioni non sono così accurate e in alcuni casi non possono produrle.
  • Sebbene possano includere la sperimentazione, possono raggiungere conclusioni teoriche senza condurre esperimenti.
  • Sono considerati meno empirici perché possono studiare fenomeni che non possono essere riprodotti in condizioni di laboratorio. Tuttavia, osservano anche fatti concreti (cioè, sono effettivamente empirici).
  • Non quantificabili: i risultati non possono essere misurati o non sono tanto preziosi per i loro aspetti quantitativi quanto per i loro aspetti qualitativi
  • Soggettività: le scienze morbide riflettono sull'intervento dell'osservatore nel fenomeno osservato e non negano la soggettività del ricercatore. Questo è il motivo per cui si ritiene che siano più soggettive delle scienze dure.

Il distinzione tra scienze dure e scienze morbide si basa sul presupposto che un tipo di scienza più sperimentale possa arrivare più direttamente alla verità ed evitare ambiguità. Tuttavia, attualmente in una delle scienze dure, la fisica, ci sono controversie che sono attualmente impossibili da risolvere, come la contraddizione tra la fisica quantistica e la fisica classica.


Esempi di scienza dura

  1. Matematica: La scienza formale, cioè, convalida la sua teoria sulla base di proposizioni, definizioni, assiomi e regole di riferimento. Studia le proprietà e le relazioni tra alcune entità astratte (numeri, figure geometriche o simboli) seguendo il ragionamento logico. È usato da tutte le altre scienze dure.
  2. Astronomia: Studia gli oggetti e i fenomeni che hanno origine al di fuori dell'atmosfera terrestre, ovvero stelle, pianeti, comete e strutture più complesse come galassie e l'universo stesso. Usa la fisica e la chimica per essere in grado di interpretare le sue osservazioni di oggetti ed eventi remoti.
  3. Fisico: Studia il comportamento di importa, energia, tempo e spazio, e i cambiamenti e le interazioni tra questi elementi. Le grandezze fisiche sono: energia (e le sue varie forme), quantità di moto, massa, carica elettrica, entropia. Le entità fisiche possono essere: materia, particella, campo, onda, spazio-tempo, osservatore, posizione.
  4. Chimica: Studia la materia sia nella sua composizione, che nella sua struttura e nella sua proprietà come nei cambiamenti che sperimenta. La chimica considera che una sostanza diventa un'altra quando i legami chimici tra gli atomi cambiano. Il atomo è l'unità di base (sebbene non indivisibile) della chimica. È composto da un nucleo costituito da protoni e neutroni attorno ai quali ruotano un gruppo di elettroni in orbite specifiche. La chimica è divisa in chimica organica (quando si studia la chimica degli esseri viventi) e la chimica inorganica (quando si studia la chimica della materia inerte).
  5. biologia: Studiare il esseri viventi in tutte le sue caratteristiche, dalla sua alimentazione, riproduzione e comportamento alla sua origine, evoluzione e relazione con altri esseri viventi. Studia grandi insiemi come specie, popolazioni ed ecosistemi, ma anche piccole unità, come cellule e genetica. Questo è il motivo per cui ha un'ampia varietà di specialità.
  6. Medicinale: Studia il corpo umano nel suo funzionamento sano e in situazioni patologiche (malattie). Cioè, studia la sua interazione con microrganismi e altre sostanze che possono avvantaggiarti o danneggiarti. È una scienza che è direttamente associata alla sua applicazione tecnica, cioè alla promozione della salute umana.

Esempi di soft science

  1. Sociologia: Studia la struttura e il funzionamento delle società e qualsiasi fenomeno umano collettivo. Gli esseri umani vivono in gruppi e tra di loro vengono stabilite relazioni specifiche. La sociologia studia, classifica e analizza queste relazioni. Ogni analisi si basa su teorie e paradigmi specifici, che il sociologo deve specificare nel presentare i risultati della propria ricerca. I loro metodi di studio possono essere qualitativi (casi di studio, interviste, osservazione, ricerca d'azione), quantitativi (esperimenti randomizzati, questionari, indagini e altre tecniche di campionamento) o comparativi (quelli che confrontano fenomeni simili con l'obiettivo di trarre conclusioni generali. ).
  2. Storia: Studia il passato dell'umanità. È una scienza interpretativa che stabilisce relazioni tra diversi fatti, attori e circostanze. Poiché si riferisce a eventi passati, non può sostenere le sue teorie nella sperimentazione. Tuttavia, la sua oggettività si basa sulle prove che utilizza per giustificare queste relazioni, nonché sulla logica del suo ragionamento.
  3. Antropologia: Studia l'essere umano dai criteri sia delle scienze morbide (come sociologia e psicologia) che delle scienze dure (come la biologia). Tuttavia, a causa delle sue limitate possibilità di sperimentazione, è considerata una scienza morbida. Studia i comportamenti umani di base, cercando caratteristiche comuni tra i diversi culture.
  4. Psicologia: Studia il comportamento umano e i processi mentali di individui e gruppi umani. Esistono diversi orientamenti della psicologia che pongono concezioni contraddittorie sul funzionamento della mente umana. Per questo la ricerca scientifica in psicologia deve sempre rendere esplicite le teorie e i presupposti su cui fonda le sue ipotesi e l'interpretazione delle osservazioni.

Ti posso servire

  • Esempi di scienze esatte
  • Esempi di scienze fattuali
  • Esempi da scienze naturali
  • Esempi dalle scienze sociali


Nuovi Articoli