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Il parole monosillabe Sono quelli che non possono essere separati in sillabe perché ne hanno solo una e sono percepiti come un'unità. Per esempio: legge, pace, fiore.
Le parole monosillabi sono brevi: di solito hanno da una a quattro lettere che suonano come un blocco continuo.
- Può servirti: sillabe
Quando hanno un accento?
Come regola generale, le parole monosillabi non hanno un accento.
L'idea che sta alla base di questa regola è che in tutti i casi, nella parola monosillabica l'ultima vocale che ha è tonica, perché se la tonicità fosse in una vocale prima di quella, si sarebbe proceduto ad una separazione in sillabe.
La tilde diacritica
Esiste un numero limitato di parole monosillabi che ammettono più di un significato e quindi il segno diacritico viene utilizzato per evitare confusione. Per esempio: a partire dal (preposizione) / a partire dal (imperativo del verbo "dare"), tè (infusione) / tè (pronome), sì (avverbio affermativo) / sì (congiunzione condizionale).
Esempi di parole monosillabe
Paf! | Flan | Essere |
Zaz! | Fiore | Senza |
pub | Juan | Sole |
Con | Legge | Siamo |
Aumentare | Di Più | Così |
A partire dal | Miao | Avere |
Comporre | Paio | Carnagione |
Dieci | Di | Dopo |
Ha dato | lo so | il tuo |
Nel | lo so | Vedere |
Onomatopea e interiezioni
Un ultimo gruppo di parole che fanno parte dei monosillabi sono le onomatopee, che sono costruzioni intese a cercare di imitare un suono reale. Per esempio: Zaz! Boom!
Anche le interiezioni, che esprimono un'emozione improvvisa, sono generalmente monosillabiche. Per esempio: Oh! Oh!
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